Salvia Blu
La Salvia Blu (mazzetto di erbe e foglie) deriva da una pianta che cresce nei deserti del sud-ovest degli Stati Uniti.
È chiamata in questo modo per i suoi abbondanti fiori blu.
Ha foglie sottili e una fragranza erbacea e floreale, simile alla lavanda.
Parente stretta della Salvia Bianca (Salvia Appiana), ha un profumo meno pungente della Salvia Bianca ed è l’ideale per le persone che prediligono aromi più delicati.
In campo esoterico alla Salvia Blu vengono riconosciute proprietà benefiche e purificatrici.
L’insieme di questi elementi fa sì che questo smudge sia ideale per riti di guarigione e benessere spirituale.
Tutte le informazioni su piante e derivate sono tratte dalla tradizione dei Nativi d’America e non rappresentano indicazioni terapeutiche.
- Nome scientifico: Salvia farinacea
- Provenienza: Centro America
- Ideale per: sessioni purificanti, riti di guarigione e benessere spirituale, riti sciamanici.
- Modo d’uso: è consigliabile inserire il tronchetto nella sua molla, accenderlo a fiamma viva e poi spegnere lasciandolo fumigare.
La Salvia Bianca è probabilmente la più famosa tra le piante utilizzate per lo “smudging”. I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentivano l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo. Bruciare i famosi “Smudge” (mazzetti di foglie) di “Salvia Bianca” aiuta fra l’altro a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
Qualche informazione:
La Salvia Bianca è conosciuta per le sue proprietà purificatrici ed esoteriche e largamente apprezzata a livello sensoriale.
Nelle aree desertiche della California vive la Salvia Apiana, una piccola pianta perenna detta anche “Salvia bianca” per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i fiori bianchi.
I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici; se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi ideale per ripulire l’aria e l’ambiente e per purificare il corpo ed il suo campo energetico.
Sempre i nativi americani ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.
Bruciare i famosi “Smudges” (mazzetti di foglie) di “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
La “Salvia bianca” è anche largamente apprezzata a livello sensoriale; infatti gli olii, di cui le foglie sono ricche, quando esse vengono bruciate, danno origine ad un intenso profumo.
CURIOSITA'
AVVERTENZE
- Tenere lontano dalla portata dei bambini e da materiali infiammabili
- Non respirare direttamente i fumi emessi
- Aerare i locali prima di soggiornarvi
- Non lasciare incustodito il prodotto acceso
- Non ingerire